Appartamento
Innaffiare le piante d’appartamento una volta alla settimana per evitare il ristagno d’acqua che causa il marciume alle radici. Solo particolari specie (ad es. il papiro) richiedono molta acqua.
Oppure:
Con qualche cassetta fissata sul davanzale o sul balcone, anche chi non possiede un giardino può sognare di averne uno, con poca spesa e pochi lavori di manutenzione. Per l’esposizione all’aperto dei gerani è opportuno attendere la seconda settimana di maggio.
Giardino
Gli arbusti sfioriti, dopo la generosa fioritura primaverile vanno potati eliminando i rametti deboli e quelli che crescono all’interno della chioma, dove luce ed aria scarseggiano e riducendo la loro altezza si conferisce anche una bella forma. Gli arbusti interessati a questi interventi sono per es. il Chaenomeles, i Chimonanthus, i Cytisus, la Forsythia, la Kerria, i Cornus, i rododendri, le azalee, le camelie, l’ortensia. Raccomandabile è la potatura delle latifoglie sempreverdi che non sono state recise l’anno precedente e dei sempreverdi che fioriscono verso l’autunno come alcune spiree, la lavanda, la bignonia, la buddleia, la Magnolia grandiflora . Si dovrà arieggiare il terreno sotto le piante fruttifere con una sarchiatura.
Orto
Al riparo da eventuali geli tardivi vanno seminate o messe a dimora le piantine di buona parte della vegetazione orticola a raccolta primaverile-estiva (per es. la semina di zucche, sedano, carote, fragole e il trapianto di melanzane e cavolfiori). Si staccano dai pomodori i primi getti laterali; s’innaffia con prudenza e si concima a seconda del fabbisogno a metà coltura. Le istruzioni specifiche stampate sulle bustine delle sementi sono da rispettare, controllandone la data di scadenza!
Arch. Paes. Andrea Branca